Fatto il preambolo c’è la possibilità di scegliere e decidere quale opzione usare a seconda dei nostri gusti o delle nostre manie.
Capito che vogliamo spassarcela sott’acqua il maggior tempo possibile, dall’alba al tramonto, allora è necessario scegliere un viaggio, o meglio una crociera, di quelle che sono specializzate per i subacquei. Con a bordo il necessario tecnico per esaudire le nostre richieste.
Negli anni queste imbarcazioni da crociera si sono evolute al punto tale che sembrano piccoli hotel 5 stelle galleggianti in grado di navigare da un punto all’altro e soddisfare tutti i desideri degli ospiti a bordo. Offrono un servizio inappuntabile, professionale, sia dal punto di vista alberghiero sia dal punto vista subacqueo, con guide che conoscono palmo a palmo l’area dove l’imbarcazione da crociera – spesso chiamata live a board – getterà l’ancora giornata dopo giornata.
Forniscono pranzi e colazioni di primo livello, hanno sistemazioni in cabina che vanno dalla singola abitazione alle multiple, acqua calda e fredda sia all’esterno che nelle cabine, alcune a poppa hanno pure la jacuzzi e chi serve appropriati drink per un relax perfetto.
Insomma quanto offre una vera nave da crociera, ma più in piccolo per il maggior comfort dei passeggeri. Riguardo alla parte tecnica nessun problema. C’è aria (compressa)in abbondanza sempre, bombole cariche ad ogni ora, piccole imbarcazioni che possono trasportare i sub nel sito ideale per un tuffo o per qualche visita a luoghi spopolati e farli vivere per qualche ora con l’impressione di essere davvero soli al mondo tra mare e cielo.
La scelta delle imbarcazioni è ampia, le rotte che percorrono sono talvolta le più tradizionali, altre meno convenzionali, un po’ più avventurose. Questo non vuol dire che i comandati siano degli avventurosi, assolutamente, perché si attengono ai codici della navigazione internazionale, seguono le regole della marineria e soprattutto hanno disponibili strumenti professionali di ultima generazione.
Detto questo non resta che scegliere una rotta, avendone la possibilità. Sicuramente sono viaggi – perché in fin dei conti questo sono – che si possono anche ripetere.
Quindi la scelta del percorso è essenziale. Per sfruttare al massimo sia il periodo a bordo sia per poter osservare quanto più si può dei fondali marini.
Cosa si può vedere? Cosa si può incontrare? Si perdono giorni di navigazione o la barca si sposta nelle ore notturne per essere sul posto all’inizio della giornata? Sicuramente usciti dal circuito dei resort con centri immersioni stanziali si possono avere ottime possibilità di incontri che si possono definire inaspettati, perchè si sa il mare offre illimitate occasioni.
Forse sarà anche ripetitivo, ma la destinazione che può offrire molto e con una certezza quasi matematica è l’esteso arcipelago delle Maldive. Perché è composto da una serie di atolli, piccole isole circondate dall’oceano, lagune trasparenti e passaggi obbligati – le pass – che si aprono verso il mare aperto dove da mattina e a sera i suoi abitanti cacciano, si ricorrono in un perenne movimento. Con noi nel mezzo che, dietro al vetro della maschera, possiamo comodamente gustarci una spettacolo che sta diventando sempre più raro. Non c’è solo questo. C’è la tranquillità di acque placide e calde dove fioriscono i coralli su cui questo arcipelago poggia, c’è il fantasmagorico movimento degli abitanti più piccoli che abitano le lagune, sotto le madrepore, che si lasciano osservare da vicino e ci sono lingue di sabbia con pochi arbusti che ci fanno pensare come forse era il mondo tanto tempo fa. L’imbarcazione ancora nei pressi in acque sempre placide e fin dalle prime ore della giornata il mare è disponibile. Bombole in spalla e via in acqua a godersi lo spettacolo. Banale, forse, ma non scontato. Può anche essere che un tuffo vada male, che non si incontri nulla di soddisfacente, ma questo fa parte del gioco della scoperta, del rischio di essere un viaggiatore che vuol scoprire e non un visitatore di un acquario dove tutto è ben disposto sotto vetro.
Aquadiving Tours propone una Crociera particolare per Natale e Capodanno, dal 20 Dicembre al 5 Gennaio. Si tratta di una crociera della durata di due settimane che percorrerà un itinerario circolare negli atolli Centrali senza essere ripetitiva e rientrare a Malé dopo la prima settimana. Questo permetterà agli ospiti di effettuare un percorso fantasmagorico che tocca tanti atolli lontani e sempre diversi, con sbarchi su piccole isole, con possibilità di incontri unici con abitanti del mare spesso solo visti sulle pagine patinate delle riviste di settore. In queste lunghe giornate passeranno come in un film luoghi che sembrano immaginari, nomi di luoghi spesso sentiti, che si concretizzano per il tempo di un’immersione per rimanere ricordo indelebile nel tempo.