I conidi (molluschi gasteropodi) sono conchiglie per l’appunto a forma di cono e di colori diversi generalmente anche reticolati. Hanno aperture lunghe e strette nella base del guscio. Vivono sotto le rocce, nelle fessure e nelle barriere coralline e lungo le coste rocciose e le baie protette nelle aree tropicali. Posseggono piccoli denti simili ad aghi ipodermici. Possono iniettare un veleno estremamente che agisce molto rapidamente, causando dolore acuto, gonfiore o peggio. Evitare di maneggiare tutti i gusci dei coni.
Tre specie conosciute come pericolose sono il cono geografico (Conus geo-graphus), il cono tessile (Conus textile) e il cono di tulipano (Conus tulipus), sebbene siano noti circa venti coni pericolosi per l’uomo. La Terebra, simili ai gusci dei coni, molto più sottili e più lunghi, avvelenano allo stesso modo dei gusci di cono, ma il loro veleno non è così pericoloso. In alcuni coni, il veleno è abbastanza potente da essere letale per i collezionisti che non sono attenti nel maneggiare il mollusco.
In tutto il mondo, ci sono circa 300 specie.